Angri, maxi-rissa con mazze e coltelli in Piazza Doria: 4 feriti in ospedale

Indagini in corso dei carabinieri che avrebbero già identificato i responsabili. Il sindaco sbotta

Angri.  

Quattro persone sono finite in ospedale a Nocera Inferiore per le ferite da arma da taglio riportate in una maxi-rissa avvenuta nella serata di ieri in piazza Doria ad Angri. Scene di ordinaria follia, quelle avvenute nella città dell'Agro Nocerino Sarnese dove una decina di persone adulte si sono fronteggiate con mazze e coltelli. Ingenti anche i danni provocati ad un locale dal quale sono stati prelevati sedie e tavolini, utilizzati nella rissa. In un video circolato sui social si vede anche un tentativo di attaccare un'auto che, prima di allontanarsi, si dirige contromano verso gli assalitori, fortunatamente senza provocare gravi conseguenze. Immagini al vaglio dei carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore che sono al lavoro per identificare i violenti.

Durissima la presa di posizione del sindaco Cosimo Ferraioli. “È una vergogna! Siamo ben oltre il tollerabile. Un continuo montare di gesti e comportamenti delittuosi che impongono soluzioni drastiche. Occorre allontanare i facinorosi dalla nostra città, quelli che dicono di amarla eppure non perdono occasione di umiliarla con i loro atti più sconsiderati e distruttivi”, si legge sui social. “Siamo in attesa di un ulteriore incremento del numero dei carabinieri in città, i quali, presenti per le nostre strade anche ieri sera e stanotte come nelle ultime settimane, hanno presto identificato, fermato e interrogato, i protagonisti della rissa in Piazza Doria. Non possiamo accettare passivamente che Angri venga trasformata in un campo di battaglia, dove a prevalere sono sempre l’arroganza e l’impunità dei soliti pochi. È necessario che tutti, cittadini e istituzioni, facciano uno sforzo collettivo per difendere i valori di rispetto, convivenza e legalità. Solo così possiamo mettere fine a questa spirale di violenza”, prosegue il primo cittadino di Angri.
“La sicurezza e il decoro della nostra città devono tornare ad essere una priorità assoluta. I cittadini meritano di vivere senza paura, di camminare per le strade senza il timore di incrociare la violenza gratuita di pochi delinquenti, e chi investe sul nostro territorio deve sentirsi protetto. Angri non deve essere ostaggio della criminalità. Non lo è mai stata, e non dobbiamo permettere che accada adesso. Con l’auspicio di restituirla a chi davvero la ama e la rispetta, non solo per sentito dire o per un sentimento di appartenenza malato”.

Sul caso è interventuo anche il comitato Etica Salute e Vivibilità, presieduto da Agostino Ingenito che ha chiesto un'intensificazione dei controlli in città. "Troppa inciviltà e mancanza di rispetto, a Nocera Inferiore la movida è controllata da un presidio di forze dell'ordine durante tutte le sere dei fine settimane e c'e sinergia tra i titolari dei locali. Occorre riprendere un piano sicurezza e tutela per i cittadini, auspichiamo l'intervento del Prefetto, a certe ore il territorio è in preda al farwest".