Donna ridotta in fin di vita. Il prete: crudeltà diabolica

Don Agnello Forte sul ritrovamento di una 76enne in gravi condizioni: «Crudeltà diabolica»

Monte San Giacomo.  

Donna ridotta in fin di vita, la reazione sdegnata del prete.

E' dal suo profilo Facebook che don Agnello Forte, sacerdote di Monte San Giacomo, sfoga la rabbia e la frustrazione per l'episodio che, la scorsa settimana, ha coinvolto una cittadina di 76 anni di nome Maria. Quest'ultima, che vive insieme al marito afflitto da disturbi mentali, è stata ritrovata in casa in gravi condizioni.

Un caso sul quale stanno indagando gli inquirenti, ma non è ben chiaro se si sia trattato di un incidente o di una vera e propria aggressione e le verifiche proseguono a 360 gradi. (Foto tratta dal web, ndr)

«Una crudeltà diabolica, si “diabolica” perché non ha nulla di umano - scrive il sacerdote - Maria è stata trovata, dopo poco, a casa sua, a terra massacrata, ridotta in fin di vita. Non è possibile ridurre la vita di una persona a niente! Io sono stato a casa di Maria e ho visto i segni di quella crudeltà: non è accettabile, non è pensabile, non è il frutto di chi si dichiara “essere umano!».

 

Redazione Sa