Un uomo è stato fermato con l'accusa di tentato omicidio nell'ambito delle indagini sull'esplosione di colpi di arma da fuoco avvenuta il 25 aprile scorso a Nocera Inferiore nel corso di una lite condominiale. I Carabinieri della stazione di Nocera Inferiore e del nucleo operativo e radiomobile del reparto territoriale, coordinati dalla Procura nocerina, hanno individuato il presunto autore del gesto.
L'uomo fermato, secondo quanto ricostruito dai militari, con un revolver avrebbe esploso 6 colpi di arma da fuoco contro la saracinesca del garage del condominio, per poi rendersi irreperibile. Il pm ha emesso nei suoi confronti un decreto di fermo di indiziato di delitto alla luce dei gravi indizi di colpevolezza e del pericolo di fuga. L'uomo è stato individuato oggi dai Carabinieri nell'abitazione della fidanzata a Castel San Giorgio, fermato e portato nel carcere di Salerno. Nei suoi confronti è contestato il tentato omicidio aggravato per aver colpito la vittima alla testa con una grossa mazza, prima di scaricare l'intero caricatore di una pistola revolver. Sul posto, in via Gramsci, i militari avevano trovato numerose ogive e notato diversi fori sulla serranda del garage di un condominio. Allo stato delle indagini, riferisce in una nota il procuratore di Nocera Inferiore Antonio Centore, "l'episodio del 25 aprile non ha alcuna connessione con gli altri analoghi accadimenti verificatisi nell'Agro e su cui gli stessi Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore stanno investigando".