Incidente Campagna: Salvini e Ferrante premono sul nuovo Codice della Strada

Il vicepremier: l'utilizzo di qualsiasi droga prevede il blocco dell'auto e il ritiro della patente

incidente campagna salvini e ferrante premono sul nuovo codice della strada
Campagna.  

"Con il nuovo codice della strada, l'utilizzo di qualsiasi droga prevede il blocco della macchina e il ritiro della patente, senza se e senza giustificazioni".A dirlo è il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, commentando la morte dei due carabinieri in provincia di Salerno, in seguito a un incidente con un suv guidato da una donna risultata positiva ai test di alcol e droga. Salvini racconta di aver incontrato i familiari delle due vittime prima di arrivare al museo ferroviario di Pietrarsa, dove e' in corso l'iniziativa 'L'Italia dei si'', organizzata dal Mit. "Spero che il codice della strada sia approvato entro l'estate - rimarca Salvini - portera' piu' controlli, piu' rigore, piu' serieta' e spero meno morti e meno incidenti. Prevediamo sanzioni piu' severe per chi abbandona animali, per chi usa il telefonino e chi eccede in velocita'". Certo, fa notare Salvini, "il buon senso non possiamo prevederlo per decreto. Se una madre, stando ai primi controlli, beve, si droga e poi si mette al volante, rischiando di uccidere se stessa e poi uccidendo delle persone, e' chiaro che deve prevalere il buon senso. Cercheremo di spiegare fin dai banchi della prima elementare cosa si rischia quando ci si mette alla guida di una macchina o di un motorino, non potendolo fare". Salvini si dice comunque "contento" perche', "dopo 30 anni dal vecchio codice della strada, riportiamo un po' di ordine e buon senso sulle strade italiane. Conto che entro l'estate sara' legge, poi chi sbaglia paga. Se ti metti al volante in condizioni indecenti, ne paghi le conseguenze". Gli fa eco il Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante che aggiunge: "Il drammatico incidente avvenuto a Campagna, in provincia di Salerno, sottolinea l’urgente necessità di introdurre un giro di vite in materia di sicurezza stradale. Se fossero confermati i risultati dei test su alcol e droga effettuati sulla conducente del suv che ha travolto e ucciso i due giovani carabinieri, infatti, saremmo in presenza di una situazione ancor più grave e allarmante, anche alla luce dei diversi precedenti per spaccio che risulterebbero a carico della donna. Per questo, nel nuovo Codice della Strada abbiamo inserito norme che prevedono l'uso del dispositivo alcolock, il ritiro della patente e l’aumento delle pene per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Sono misure necessarie per salvare vite, tutelare i cittadini e rendere più sicure le nostre strade. Rinnovo il mio profondo cordoglio per la morte dei due Carabinieri, Francesco Pastore e Francesco Ferraro, e la più sincera vicinanza ai loro familiari”.