E' accusata di aver commesso violenze in famiglia ai danni dei figli minori.
Una vicenda, quella che vede coinvolta una 48enne di Castel San Giorgio, finita sotto la lente d’ingrandimento della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, dove è in corso un procedimento che vede la donna imputata per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Secondo l’accusa la 48enne avrebbe percosso con calci e pugni i figli, riservandogli parole offensive. «Sei un cretino, non sei buono a niente», una delle accuse che sarebbe stata rivolta dalla donna ai due figli e che compare negli atti dell’inchiesta.
A complicare la posizione giuridica della donna, inoltre, contribuisce il fatto che le violenze sarebbero state effettuate ai danni di due ragazzi non ancora maggiorenni.
Entrambi i figli, ieri mattina, sono stati sottoposti all’esame probatorio, dinanzi al gip del tribunale di Nocera Inferiore, Alfonso Scermino.
Fratello e sorella hanno deposto contro la madre in videoconferenza, protetti dal video e con l’ausilio di un neuropsichiatra che ha filtrato le domande. L’udienza è stata celebrata nell’aula “Marcello Torre” a porte chiuse. I figli delle 48enne hanno confermato le accuse nei confronti della madre, raccontando le violenze che avrebbero subito e rispondendo alle domande che gli sono state formulate dal gip.
Redazione Sa