Alberi in fiamme, torna l’incubo dei roghi estivi. Giallo sull’incendio che si è sviluppato oggi pomeriggio a Capaccio, in località Laura, una zona peraltro che già in diverse altre circostanze, nel corso della stagione estiva, era stata teatro di episodi simili.
Le forze dell’ordine, intervenute sul posto insieme ai caschi rossi, sono al lavoro per risalire alle cause, ma non si esclude che a dare fuoco alla vegetazione siano stati dei piromani. Il bilancio dell’incendio è di 1000 metri quadri di vegetazione in fiamme sul litorale capaccese. Sin dal primo pomeriggio, le lingue di fuoco hanno iniziato a diffondersi lungo la pineta, causando un vero e proprio disastro ecologico nel bosco, letteralmente dilaniato dalle fiamme. Tra coloro che si sono recati a constatare quando stava succedendo, l’assessore Eustachio Voza, il primo ad allertare i soccorsi.
In seguito, mentre sopraggiungevano in forze i vigili del fuoco per spegnere l’incendio, è stato lo stesso Voza, munito di pali e rastrelli, a circoscrivere alcuni roghi di lieve entità, coadiuvato dai titolari di alcuni campeggi siti nelle vicinanze. Oltre ai caschi rossi, sono intervenuti gli agenti di polizia diretti dal comandante Natale Carotenuto, la forestale di Agropoli coordinata dal luogotenente Antonio Cuono, le guardie ecozoofile di Fareambiente, agli ordini del vicecomandante provinciale Giosuè Cerrato, la protezione civile di Gramola e il nucleo antincendi boschivi della Comunità Montana Calore Salernitano.
Redazione Sa
