Spara alla prof con pistola a pallini, Naddeo: necessario aiuto dalle famiglie

Le parole del rappresentante salernitano dei presidi dopo l'episodio avvenuto in una scuola di Vallo

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Vallo della Lucania.  

Studente 15enne spara in classe alla prof con una pistola a pallini. Il grave episodio è avvenuto nei giorni scorsi presso l'Istituto Tecnico Commerciale Enrico Cenni di Vallo della Lucania. 

La docente che, fortunatamente, non ha riportato gravi ferite, ha subito allertato il dirigente scolastico. Della vicenda sono stati avvisati sia i genitori del ragazzo. Non è stata presentata alcuna denuncia da parte della professoressa colpita, ma la pistola è stata comunque sequestrata dai carabinieri di Vallo della Lucania e si attendono provvedimenti disciplinari da parte del dirigente scolastico.

Su quanto accaduto è intervenuto Claudio Naddeo, rappresentante salernitano dei presidi.

Per Naddeo "Siamo in un in un periodo in cui il determinati comportamenti, gravi o meno gravi, non vanno assolutamente tollerati all’interno dell'istituzione scolastica, che resta un'istituzione educativa".

Ma fondamentale, per il rappresentante salernitano dei presidi è anche l’aiuto delle famiglie: "Il problema per gli adolescenti è quello di ricevere degli indirizzi educativi che sono discordanti rispetto ai messaggi positivi che la scuola lancia, ma anche il veicolare messaggi sbagliati attraverso altre agenzie educative quali social o TV". 

"A mio avviso - prosegue Naddeo - determinate serie TV e su determinate tematiche non andrebbero proprio mostrate, perché diventano veicolo di modelli educativi e comportamentali che sono assolutamente sbagliati", ha concluso il rappresentante salernitano dei presidi.