Precipitata nel dirupo del ponte tibetano, nuovo sopralluogo dei soccorritori

La morte di Elia Caroccia: i carabinieri hanno chiesto di recuperare gli effetti personali

precipitata nel dirupo del ponte tibetano nuovo sopralluogo dei soccorritori
Nocera Inferiore.  

Su richiesta dei Carabinieri della stazione di Cantalupo del Sannio, una squadra di tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico questa mattina si è recata sul luogo dell'incidente dove ha perso la vita Elia Caroccia, la 32enne di Nocera Inferiore precipitata nel dirupo nei pressi del ponte tibetano di Roccamandolfi.

"È stato necessario effettuare due riprese di calata su corda lungo le pareti a valle del punto dove la donna è scivolata per raggiungere tutti i reperti, alcuni dei quali erano sull'alveo del fiume a circa 80 metri al di sotto del sentiero - hanno fatto sapere gli esponenti del Soccorso Alpino -. Risaliti a monte del sentiero i reperti recuperati sono stati consegnati al maresciallo dei carabinieri della stazione di Cantalupo del Sannio presente sul posto".