Ancora violenza sui bus della Sita: conducente aggredito da automobilista

Duro monito del sindacato: episodi inaccettabili, servono contromisure per garantire la sicurezza

ancora violenza sui bus della sita conducente aggredito da automobilista
Bellizzi.  

"Un nuovo grave episodio di violenza si è consumato nella mattinata di oggi di oggi, 29 luglio, a carico di un collega dipendente della società Sita Sud mentre svolgeva le sue mansioni di conducende, segno tangibile di quanto sia diventato ormai pericoloso e difficile espletare il servizio di trasporto pubblico". Comincia così la nota a firma di Gerardo Arpino e Carmen Morra, rispettivamente segretario generale e provinciale della Filt Cgil.

"Il lavoratore, mentre effettuava il regolare servizio di linea transitando nel comune di Bellizzi, prima è stato minacciato verbalmete da un automobilista e successivamente aggredito dallo stesso, alla prima fermata che il conducente ha effettuato per far scendere i viaggiatori. A lui va tutta la nostra solidarietà", hanno spiegato i rappresentanti dei lavoratori.

Arpino e Morra ricordacome come "questo è solo l’ultimo caso registrato in ordine temporale che fa seguito ad episodi altrettanto gravi quali: aggressioni fisiche in costiera a conducenti, oltre quelle a verificatori titoli di viaggio e lanci di sassi verso i bus nel salernitano, fatti che il più delle volte passano purtroppo nel dimenticatoio.
Naturalmente tutto ciò genera preoccupazione e paura tra il personale viaggiante considerato l’aumento di tali episodi nell'ultima settimana, pertanto si ritiene necessario riattivare il tavolo sicurezza pressi la Prefettura di Salerno che ottimi risultati ha apportato in passato. La sicurezza è una priorità, deve essere garantita e considerata come un’assoluta necessità e non come un costo", il monito della Cgil di Salerno.