Offese e abusi nella fregata Martinengo: indagato anche sottufficiale di Salerno

Sotto inchiesta un ufficiale originario di Roma e due militari di Salerno e Lecce

offese e abusi nella fregata martinengo indagato anche sottufficiale di salerno
Salerno.  

Presunti casi nonnismo e molestie su nave Martinengo: tra i tre indagati anche un sottufficiale di Salerno.

I fatti si sarebbero consumati a bordo della fregata Martinengo della Marina militare italiana quand’era impegnata nella missione antipirateria durante i cinque mesi di navigazione nel golfo Persico dall’agosto al dicembre 2021. L'inchiesta per presunte offese, mortificazioni continue, molestie sessuali verso persone etero e omosessuali, abusi e insulti è scattata dopo la denuncia delle presunte vittime. Ad essere indagati dalla procura militare di Napoli per violenza, minaccia e ingiuria a inferiore sono un ufficiale di 44 anni originario di Roma e due sottufficiali, entrambi di 43 anni, uno della provincia di Lecce e l'altro di Salerno. 

Il rinvio a giudizio è stato chiesto per Roberto Carpinelli, ex comandante della fregata Martinengo, e due sottocapi in servizio all'epoca dei fatti sulla stessa unità navale.

In una nota della Marina militare si evidenzia che "è stata la stessa Forza Armata, sulla base dei fatti appresi, a interessare le competenti Autorità giudiziarie per fare massima chiarezza sulla vicenda e verificare eventuali responsabilità. In seguito alle determinazioni della Magistratura competente, il personale indagato è stato avvicendato nell'incarico".

La Marina "assicura la massima collaborazione all'Autorità giudiziaria e condanna fermamente qualsiasi comportamento che danneggi l'integrità e l'immagine dei militari che svolgono con onore e lealtà il loro servizio quotidiano a favore della collettività e delle Istituzioni". 

(foto dalla pagina Facebook della Marina Militare)