Bambino morto per le ustioni a Scafati: indagati madre, padre e zio

L'11enne usò dell'alcol per alimentare il fuoco del camino di casa e si ustionò gravemente

bambino morto per le ustioni a scafati indagati madre padre e zio

E' stato travolto da un ritorno di fiamma, in queste ore l'autopsia

Scafati.  

Tre persone sono indagate per la morte dell'11enne di Scafati, raggiunto dalle fiamme del camino di casa, in via Tricino. Si tratta della madre, del padre e dello zio. Il decesso è avvenuto nella tarda serata di giovedì scorso, dopo giorni di ricovero all'ospedale Cardarelli di Napoli. Il bambino, il 5 di aprile, mentre si trovava nella sua abitazione, gettò dell'alcol nel camino, venne immediatamente investito da un ritorno di fiamma e si procurò ustioni gravissime, rivelatesi poi fatali, nonostante diversi interventi chirurgici ai quali è stato sottoposto. 

Le indagini

La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro della salma. In seguito alla notifica degli avvisi agli indagati, un atto dovuto, il consulente tecnico della Procura, svolgerà l’autopsia nella camera mortuaria del Primo policlinico di Napoli. Il corpo poi verrà restituito alla famiglia per i funerali.