Bomba carta sotto casa del sindaco:"Atto gravissimo ma non ci faremo intimidire"

La solidarietà del vicesindaco Fabbricatore al sindaco di Roccapiemonte: "Fiducia nelle indagini"

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In corso le indagini da parte delle forze dell’ordine per dare un volto al o ai responsabili del grave atto e chiarire la matrice del gesto, con il sospetto di un’intimidazione.

Roccapiemonte.  

“Un episodio gravissimo, ma non ci faremo intimidire”, è quanto dichiara il vicesindaco di Roccapiemonte Roberto Fabbricatore dopo il grave atto intimidatorio nella notte ai danni dell’abitazione del sindaco Carmine Pagano. Una bomba carta è stata fatta esplodere sotto casa del primo cittadinoprovocando alcuni danni al cancello in ferro e al portone in legno. Infranti anche i vetri di alcune finestre direttamente investite dallo spostamento d’aria causato dallo scoppio.

Sono ora in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine per dare un volto al o ai responsabili del grave atto e chiarire la matrice del gesto, con il sospetto di un’intimidazione. Un brutto episodio che ha sconvolto la tranquillità della comunità.

Le parole del vicesindaco Fabbricatore

"L’atto intimidatorio subito dalla famiglia Pagano ed in particolare dall’Amico e Sindaco Carmine Pagano, offende ogni cittadino di Roccapiemonte e tutti coloro che, come noi, mettono la legalità, la trasparenza e il bene comune al centro dei propri progetti politici e di vita quotidiana”, dichiara il vicesindaco di Roccapiemonte Roberto Fabbricatore.

“Ho sentito il sindaco e gli ho manifestato la mia vicinanza, ho provato a tranquillizzarlo. - ha aggiunto Fabbricatore - Sono molto fiducioso nelle indagini, in passato sono stato anche io oggetto di un fatto delinquenziale e quindi capisco il suo stato d’animo e le preoccupazioni della famiglia”.

Un vile gesto, fortemente condannato anche dagli altri amministratori del territorio, “ma non ci faremo intimidire”, ha sottolineato Fabbricatore.

“Se qualcuno pensava e pensa di fermarci, di rallentare il nostro lavoro, di incutere negatività nelle nostre vite, si sbaglia di grosso. Confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine e sono convinto che molto presto sarà fatta piena luce su questo episodio che certamente rovina il clima di serenità e pace che, solitamente, dovrebbe contraddistinguere il periodo delle festività pasquali. Siamo giovani, abbiamo voglia di lavorare per questo Paese e di cambiarlo. Episodi del genere non dovrebbero accadere in nessuna parte del mondo. Sono cose che fanno riflettere, e che ci spronano ad essere ancora più uniti e più trasparenti. Raccapiemonte non merita episodi del genere, soprattutto a pochi giorni dalla Pasqua, un momento di unione e ritrovo per tutta la comunità. Dimostreremo che questo brutto episodio è solo una nuvola nera di passaggio nella nostra città”, ha concluso il vicesindaco.