Tonni mutanti, parte l'indagine

La Guardia Costiera vuole saperne di più sulle specie con malformazioni pescate ad Agropoli

Agropoli.  

Tonni malformati, ora parte l'inchiesta.

Ha suscitato come prevedibile grande preoccupazione il ritrovamento di pesci geneticamente modificati nelle acque del Cilento, e più precisamente da alcuni pescatori di Agropoli. Le anomalie riscontrate riguardano in particolare la spina dorsale bifida e sono state fortunatamente scoperte prima che i tonni venissero "consumati".

E' scattato contemporaneamente l'allarme tra i residenti del Cilento, che ha spinto la Guardia Costiera all'apertura di un'indagine per cercare di capire a cosa siano dovute le malformazioni.

Il caso ricorda molto da vicino quello finito sotto i riflettori poco tempo fa in Calabria, laddove vennero ritrovate alcune specie che presentavano alte concentrazioni di metalli pesanti e Idrocarburi policiclici aromatici oppure parametri al di sopra della norma di policlorobifenili.

La procura del tribunale di Paola, in quella circostanza, aprì un’inchiesta, cui potrebbero ricollegarsi le indagini sui tonni pescati nel Cilento.

 

Redazione Sa