Un cagnolino sbranato ed ucciso, un altro ferito e salvato miracolosamente. E' quanto accaduto negli ultimi giorni a Pioppi, frazione di Pollica, dove un grosso cane nero è diventato un vero e proprio incubo per residenti e padroni di cani di piccola taglia.
I fatti
Il primo episodio risale allo scorso primo febbraio quando un cucciolo è stato aggredito sul lungomare di Pioppi. Il cucciolo, per fortuna, è stato salvato miracolosamente grazie all’intervento di alcuni passanti. Esattamente una settimana dopo, un altro cagnolino è stato inseguito durante la passeggiata con la proprietaria fino all’abitazione di quest’ultima che non riusciva in alcun modo ad allontanarlo. Il cane si è introdotto addirittura nella casa della stessa che, solo con fatica, è riuscita finalmente a cacciarlo fuori dalla sua abitazione. Poco dopo ha aperto la porta di casa, convinta che il cane si fosse allontanato, ma invece era pronto in agguato ad attendere nuovamente il cucciolo. Dopo averlo azzannato, lo ha portato via lanciandosi da un muro di circa 4 metri alto e lo ha trascinato per diversi metri. La proprietaria ha successivamente ritrovato il corpo del suo cane sventrato lungo la strada che collega Pioppi con Pollica.
La denuncia
«Abbiamo paura, siamo terrorizzati – raccontano alcuni residenti - I fatti sono stati denunciati anche alle forze dell’ordine, ma il cane è ancora libero. Chiediamo un intervento rapido per scongiurare altri guai come quello irrimediabile accaduto al piccolo Rocco».