Sequestri per oltre 8 milioni di euro per reati tributari ai danni della società “Lavoro.Doc”. Maxi operazione conclusa dalla Guardia di finanza di Salerno nei confronti della società di Pontecagnano Faiano: i baschi verdi hanno rilevato che dal 2010 al 2013 sono state evase tasse per circa 2 milioni di euro e omesso il versamento delle ritenute per oltre 6 milioni di euro. Le verifiche hanno permesso di appurare l’evasione. Le condotte irregolari vengono addebitate a vario titolo all’amministratore di fatto della società, Giovanni Attanasio, e all’amministratore di diritto Sergio La Rocca.
Molteplici i beni sottoposti a sequestro: denaro contante, cambiali, assegni, orologi di valore ritrovati nel corso delle perquisizioni, una decina tra conti correnti e depositi titoli, autoveicoli, locali commerciali, di civile abitazione e terreni, la quasi totalità delle azioni della Lavoro.Doc e le quote societarie di altre 5 società operanti nel campo immobiliare e dell’impiantistica, della produzione e vendita di pane e prodotti di panetteria, della vendita di prodotti di profumeria, pulizia della persona e pulizia della casa, di bar, di facchinaggio e movimento merci, tutte intestate o nella disponibilità di fatto degli indagati o di loro familiari.
Sequestrato anche un trust nel quale Attanasio aveva conferito partecipazioni societarie e beni immobili per un valore di 700mila euro e di cui si era nominato gestore, dopo essere stato denunciato per reati tributari. Tra gli oggetti di pregio, oltre a orologi di elevato valore, anche 21 opere d’arte a firma di autori di fama mondiale quali Picasso, Goya, Dalì, Matisse, Monet, Modigliani, Gauguin, corredate da certificazioni, che saranno sottoposte ad expertise e stima del valore. Per garantire la continuità aziendale delle attività e la gestione dei beni posti in sequestro, la Procura della Repubblica ha contestualmente provveduto alla nomina di un custode e amministratore giudiziario.
Redazione Sa