Flessioni per gli studenti ritardatari, la procura di Salerno apre un'inchiesta

La vicenda denunciata da alcuni specializzandi di Ortopedia finisce all'attenzione dei magistrati

flessioni per gli studenti ritardatari la procura di salerno apre un inchiesta
Salerno.  

Le flessioni o la colazione da offrire per chi arrivava in ritardo: il caso denunciato da alcuni studenti della scuola di Ortopedia dell'università di Salerno finisce all'attenzione della procura. I magistrati - come riporta il Corriere della Sera - hanno aperto un fascicolo su quanto raccontato dagli specializzandi.

La vicenda è stata trattata anche dall'ateneo, con il rettore Vincenzo Loia che ha disposto una serie di accertamenti interni nei riguardi del professore Nicola Maffulli. Al vaglio degli inquirenti anche dei video postati dagli studenti, finiti sulla scrivania del procuratore capo salernitano Giuseppe Borrelli, che ha detto: "Stiamo cercando di capire cosa sia successo".

Dopo le polemiche, i legali del docente - considerato un luminare internazionale nel suo settore - hanno parlato di "macchina del fango" nei confronti di Maffulli.