I carabinieri della stazione di Centola Palinuro hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro - chiesto dalla procura e disposto dal gip del tribunale di Vallo della Lucania - nei confronti di una struttura edilizia all'interno del Parco nazionale del Cilento. L'accusa è di abusivismo.
Nel mirino è finito un uomo, ritenuto responsabile di aver realizzato una serie di opere senza alcuna autorizzazione. Una vera e propria lottizzazione abusiva, secondo gli investigatori. Contestata l'assenza del permesso di costruire e l'aver disatteso l'ordinanza di sospensione dei lavori emessa dall'ufficio tecnico del Comune di Centola.
Secondo la procura vallese a Centola si sarebbe realizzata "un'alterazione rilevante e permanente dello stato dei luoghi, in violazione delle leggi sull'edilizia e sulla tutela ambientale in un'area protetta e sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale".
I sigilli hanno riguardato quattro abitazioni, un garage, due tettoie con funzioni di deposito, nonché varie opere esterne quali una piscina, pavimentazioni esterne, recinzioni e cancelli.