Arriva il no del Tribunale del Riesame per Morgan Meluzio. Questa la decisione che è stata assunta ieri dal Tribunale di Salerno in riferimento all’istanza di annullamento degli arresti domiciliari a carico dell’imprenditore battipagliese coinvolto secondo l’accusa in un giro di truffe.
Il giudice Gaetano Sgroia, presidente del Riesame presso il Tribunale di Salerno, ha infatti respinto la richiesta che era stata precedentemente presentata dai legali dell’uomo e ha deciso di confermare per Morgan Meluzio la misura degli arresti domiciliari.
Lo scorso 16 luglio il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito delle indagini che sono state condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia delle Procura della Repubblica, aveva eseguito l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Morgan Meluzio e il sequestro di beni e disponibilità per oltre 40 milioni di euro, su aziende e società prevalentemente operanti nei settori lattiero-caseario e della raccolta e smaltimento di rifiuti.
I reati contestati con l’avviso di conclusione delle indagini, notificato anche nei confronti di altri 18 soggetti, sono quelli di associazione per delinquere, intestazione fittizia di beni, tentata truffa aggravata ed emissione di fatture false.
Redazione Sa