Falsi certificati, tre persone nei guai nel Golfo di Policastro

Gli indagati avrebbero redatto documentazione fasulla per ottenere risarcimenti da un'assicurazione

falsi certificati tre persone nei guai nel golfo di policastro
Sapri.  

Avrebbero redatto certificati falsi per ingannare una compagnia di assicurazione ed ottenere, quindi, il risarcimento. E' l'accusa mossa nei confronti di un'infermiera in servizio presso l'ospedale “Immacolata” di Sapri, del suo compagno e di un avvocato del Vallo di Diano.

A portare avanti l'indagine sono stati i carabinieri della stazione di Sapri, coordinati dalla locale Compagnia, diretti dal capitano Matteo Calcagnile. La Procura di Lagonegro, proprio in questi giorni, ha emesso, infatti, la notifica di una comunicazione di garanzia, nei confronti dei tre presunti organizzatori della tentata truffa.

I fatti contestati risalgono alla fine del 2020. I tre, secondo le accuse, avrebbero redatto una decina di certificati medici falsi al fine di ottenere profitti da un sinistro stradale organizzato dagli stessi e che la società assicurativa gli avrebbe dovuto liquidare.

I tre, quindi, dovranno ora rispondere di falso commesso da un pubblico ufficiale, falso in scrittura privata, uso di atto falso, furto aggravato e tentata truffa.