Questa mattina, agenti della Polizia Municipale, diretti dal vicecomandante Giuseppe Ferrara e dal capitano Angelo D’Acunto, hanno rinvenuto priva di vita nella propria abitazione la signora Modestina Spatuzzi, di 63 anni.
Nel corso delle attività di cantieramento dei lavori per la realizzazione del nuovo parco urbano di corso Principe Amedeo, si era resa necessaria la rimozione di un’auto Fiat 127, risultata di proprietà della donna. Vani si sono dimostrati tutti i tentativi di rintracciare la proprietaria. Le successive indagini della Polizia Municipale, a cui ha contribuito anche l’assessore Gemano Baldi per individuare e contattare il medico curante, hanno portato gli agenti all’abitazione in via Quaranta, una traversa di Borgo Scacciaventi. Ma i tentativi di mettersi in contatto con la proprietaria della Fiat 127 sono risultati vani. I vicini di casa hanno dichiarato che da diversi giorni non vedevano la signora, una donna sola, nubile e senza parenti, ma si notava il bancone dell’abitazione al quarto piano aperto e con le luci accese.
A questo punto sono stati chiamati i Vigili del Fuoco che hanno purtroppo ritrovato il corpo della donna adagiato sul letto, privo di vita. Da una prima valutazione la 63enne sarebbe deceduta da circa quindici giorni, probabilmente per un malore. Sul posto sono intervenuti, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i medici legali per le costatazioni di rito. Successivamente la salma è stata portata presso l’obitorio al Civico Cimitero di Cava de' Tirreni.