"La notte scorsa sono stati esplosi alcuni colpi di pistola conto la serranda di un negozio in via Martiri d’Ungheria. Un fatto gravissimo, che non può di certo lasciarci indifferenti. L’ennesima riprova della presenza in città di una criminalità che va combattuta con ogni mezzo". Non usa giri di parole il sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, a proposito dell'atto intimidatorio registrato a poca distanza dalla scuola elementare.
Il colpo di pistola contro l'attività commerciale è stata segnalata alle forze dell'ordine, che hanno avviato le indagini. Ma intanto l'amministrazione comunale prova a fare quadrato per la legalità.
"Non vorremmo mai sentire certe notizie che ci lasciano sgomenti, imponendoci, allo stesso tempo, di reagire, di restare uniti e fare la nostra parte per dire no alla illegalità, no alla logica della sopraffazione e della violenza. Non è il momento delle divisioni, ma dell’unità, della condivisione, per la sicurezza di tutti. Ai titolari del negozio va la mia piena solidarietà - chiarisce Salvati -. Chiederò per l’ennesima volta un potenziamento dei controlli sul territorio, soprattutto in orario notturno. Abbiamo più di una ragione per richiedere con forza l'elevazione della tenenza dei carabinieri a compagnia, per poter disporre di più forze sul territorio, indispensabili per fronteggiare la criminalità e l’illegalità diffusa. Un ringraziamento doveroso va a quanti ogni giorno lavorano per garantirci protezione, ad iniziare dai carabinieri della tenenza di via Oberdan, con il comandante Gennaro Vitolo, che stanno lavorando in queste ore per cercare di far chiarezza su quanto e’ accaduto", le parole del primo cittadino scafatese.