Cava: uomo aggredisce i volontari e distrugge il mezzo della Croce Rossa

"Il mezzo è distrutto, ed è sotto sequestro. Siamo tutti spaventati e preoccupati"

cava uomo aggredisce i volontari e distrugge il mezzo della croce rossa
Cava de' Tirreni.  

Choc a Cava de' Tirreni dove, venerdì pomeriggio, sono stati aggrediti i volontari della Croce Rossa ed è stato distrutto il mezzo di soccorso per la terapia domiciliare Covid. A denunciare quanto accaduto i volontari del gruppo tramite un post su facebook. "Una persona nota, poi identificata dalle forze dell’ordine, - raccontano - si è immovativamente introdotta all’interno dell’area della nostra sede ed ha aggredito e minacciato il presidente Valentino Catino, che stava effettuando attività di screening sanitario ad alcuni pazienti, con minacce molto gravi ed offese pesanti, ed aggresioni fisiche".

La situazione è degenerata. I volontari intervenuti per allontanare il soggetto dal presidente e per evitare che la persona potesse nuocere ai pazienti presenti, sono stati aggrediti, offesi e minacciati anch'essi. Ma non è finita qui. All'arrivo del mezzo usato per il servizio di terapia domiciliare covid, l'aggressore, messosi alla guida di un furgone, ha tamponato il mezzo di soccorso, dal quale il personale era già sceso fortunatamente.

"Il mezzo è distrutto, ed è sotto sequestro. - raccontano i volontari - Quindi, al momento abbiamo il disagio di non poter essere di aiuto come di consueto in una situazione di emergenza e bisogno della popolazione. Le minacce sono purtroppo proseguite anche al pronto soccorso, dove uno dei volontari era dovuto ricorrere alle cure mediche. Siamo esseri umani non robot e siamo tutti spaventati e preoccupati, sia per la nostra incolumità che per quella di chi si rivolge a noi, ci dispiace se tutto ciò ci sta rallentando, e se ieri siamo rimasti irraggiungibili per uno po'". Unanime la condanna da parte della popolazione e i messaggi di vicinanza ai volontari della croce rossa. 

Anche la Protezione Civile comunale è vicina agli amici e colleghi del Comitato cittadino della Croce Rossa Italiana.
"Nel pomeriggio ho fatto visita, presso la loro sede, al Presidente ed ai volontari della Croce Rossa di Cava, vittime nella giornata di ieri di una violenta aggressione. A loro ho portato il ringraziamento mio personale e dell’intera comunità cavese per lo straordinario contributo che stanno dando anche in questa fase che vede il rapido sviluppo della pandemia e la solidarietà per l’intollerabile episodio accaduto". Il messaggio del sindaco Vincenzo Servalli.

Al via la raccolta fondi per acquistarne uno nuovo. L'associazione, Resilienza legale - associazione contro tutte le violenze di genere, si è subito attivata lanciano una raccolta fondi, per consentire alla sezione di Croce Rossa di Cava di acquistare un mezzo nuovo, che sia di loro proprietà. "Basta un euro da parte di ognuno di noi, perché la nuova autoambulanza non sarà un dono a Croce Rossa, ma alla cittadinanza stessa", scrivono dall'associazione.