Carabinieri Salerno, si chiude il 2021: il bilancio delle attività

Oltre 85mila i servizi preventivi messi in campo, 952 arresti e più di 8mila denunce

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Salerno.  

Tempo di bilanci per il comando provinciale dei carabinieri di Salerno che, con la fine del 2021 ormai alle porte, ha tracciato un consuntivo sulle attività di prevenzione e repressione dei reati compiute negli ultimi 12 mesi. Soddisfacenti i dati che emergono dal bilancio di fine anno su tutto il territorio della Provincia: oltre 85.000 i servizi preventivi messi in campo. Lotta alla droga, nel corso dell’anno sono state segnalate alla magistratura 1232 persone per reati ad essa connessi, in particolare traffico e spaccio, ingenti anche i sei    destri di sostanze stupefacenti. Forte anche l’impegno per il contrasto alla criminalità organizzata in ogni sua forma.

“E’ di questo mese l’ultima importante operazione - si legge nel comunicato inviato dal comando provinciale - che ha portato all’arresto di 21 persone per associazione di stampo camorristico finalizzata all’usura ed all’estorsione tra il Comune di Scafati ed altri centri dell’hinterland napoletano, impedendo la ricostituzione di un sodalizio dalla fortissima capacità d’intimidazione sull’intera area”.

Negli ultimi 12 mesi sono stati registrati 29.314 delitti, per l’87% dei quali ha proceduto l’Arma dei Carabinieri. 952 le persone arrestate e 8.024 quelle denunciate in stato di libertà.

In calo i reati di rapina, mentre in controtendenza i delitti informatici che evidenziano un aumento pari al 16%, nonché i furti che registrano un incremento del 4% rispetto al 2020. “Uno degli obiettivi primari per il 2022 è proprio l’intensificazione dei controlli per contrastare in modo più incisivo tali reati”, aggiungono dal Comando. Militari in prima linea anche per le inchieste sui patrimoni illecitamente accumulati: sequestrati oltre 28 milioni di euro in beni, sottratti alla criminalità.

Intensa l’attività dei carabinieri artificieri, impegnati nel contrasto all’uso dei botti illegali, un fenomeno che spesso coinvolge anche minori e che vede ogni anno decine di persone subire gravi lesioni.

“Anche per il prossimo anno, particolare attenzione su tutto il territorio provinciale sarà dedicata alla prevenzione ed al contrasto di ogni forma di violenza domestica e di genere ed alla protezione, tutela e supporto delle cosiddette fasce deboli della nostra società, in primis minori ed anziani. In tale ottica, diverse le iniziative avviate sull’intera provincia di Salerno dall’Arma, come quelle nel settore della promozione della legalità negli istituti scolastici, quelle legate alla sicurezza sul web, quelle di contrasto al bullismo, nonché campagne mirate alla prevenzione delle truffe proprio a danno degli anziani. Inoltre, in questo periodo di coronavirus, anche quest’anno e grazie alla convenzione tra le Poste Italiane e l’Arma, tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepivano prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotevano normalmente in contanti, hanno ricevuto gratuitamente la pensione presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri”, concludono dal Comando.