Nuovi sviluppi nell'inchiesta della procura di Salerno, che sta indagando sui rapporti tra le cooperative sociali ed il Comune. Altri passi avanti nell'attività della magistratura, che ha notificato cinque nuovi avvisi di garanzia, anche ad esponenti del Comune.
Destinatari esponenti politici, funzionari e imprenditori.
Nelle scorse settimane sono rimasti coinvolti Nino Savastano (ex assessore alle politiche sociali e attuale consigliere regionale), Luca Caselli (dirigente a palazzo di città) e Fiorenzo Zoccola, considerato il dominus delle cooperative. Poi, la notizia con la notifica della proroga delle indagini a carico di Vincenzo De Luca e del collaboratore del sindaco Vincenzo Napoli, Felice Marotta.
Nel mirino del procuratore capo Giuseppe Borrelli e dei pm che coordinano le indagini, l'affidamento degli appalti per la manutenzione in cambio del sostegno elettorale.
Otto le cooperative indicate nei faldoni custoditi alla cittadella giudiziaria, i cui dipendenti sono rimasti al momento senza lavoro e senza prospettive certe per il futuro.
Dopo le misure cautelari, gli ulteriori approfondimenti investigativi con l'iscrizione nel registro degli indagati di altre personalità del mondo politico salernitano.
