La decisione del Riesame: revocati i domiciliari al dirigente Caselli

Per il funzionario è stata disposta la sospensione di un anno dal pubblico ufficio

la decisione del riesame revocati i domiciliari al dirigente caselli
Salerno.  

La notifica da parte dell'ufficiale di polizia giudiziaria è arrivata in serata: Luca Caselli, uno degli indagati coinvolti nell'inchiesta della procura di Salerno sugli appalti alle cooperative, non è più agli arresti domiciliari.

Il provvedimento del Riesame è arrivato dopo la giornata odierna, nella quale l'avvocato Marco Salerno ha depositato una memoria di 40 pagine. Nell'incartamento consegnato ai giudici, l'ingegnere - al quale viene contestato il reato di turbativa d'asta - ha ribadito a chiare lettere di non aver mai subìto alcuna pressione politica per adottare i provvedimenti che hanno riguardato i bandi e le proroghe alle cooperative. 

Anzi, Caselli ha rivendicato che le gare "aperte" (e dunque, ha aggiunto, alle quali potevano partecipare  tutte le società aventi diritto) portano la sua firma da funzionario di palazzo di città. Ai giudici è stato anche spiegato di aver avuto interlocuzioni con l'Anac per evitare problemi di sorta.

Revocati dunque i domiciliari: per Caselli è scattata la misura interdittiva della sospensione dell'esercizio di pubblico ufficio e pubblico servizio per la durata di un anno.