La Procura di Salerno lo considera il ras delle cooperative sociali. Fiorenzo Zoccola è una delle figure centrali nell'inchiesta che ha travolto la politica cittadina e nella quale risultano coinvolte 29 persone, tra cui il consigliere regionale Nino Savastano (ai domiciliari) ed il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli (indagato). Zoccola, dopo aver già reso un interrogatorio di garanzia fiume, è tornato nella Cittadella Giudiziaria dove è stato sentito per altre sette ore dagli investigatori. All'interrogatorio, oltre ai pm titolari dell'inchiesta Guglielmo Valenti ed Elena Cosentino, ha partecipato anche il procuratore Giuseppe Borrelli. Il verbale dell'interrogatorio, come era accaduto nel primo caso, è stato secretato. Nei prossimi giorni l'avvocato Michele Sarno, difensore di Zoccola, presenterà un'istanza per chiedere l'attenuazione della misura cautelare: l'imprenditore, infatti, al momento si trova in carcere.
Salerno, appalti truccati: Zoccola ascoltato per altre sette ore in Procura
Nei prossimi giorni il legale chiederà l'attenuazione della misura cautelare
Salerno.