Una maxi-piantagione di marijuana è stata scoperta dai carabinieri della Compagnia di Amalfi nei pressi del Fiordo di Furore. I militari, guidati dal capitano Umberto D'Angelantonio, nello scorso fine settimana hanno effettuato un'attività mirata proprio per contrastare la coltivazione di marijuana nelle aree montane della Costiera. In una zona impervia del comune di Furore è stata scoperta la piantagione. Una volta localizzato il luogo, i militari della Stazione di Amalfi si sono recati sul posto, rinvenendo ben 38 arbusti, con tanto di influorescenze, alti all’incirca 180 centimetri e pronti per essere raccolti. Nel corso dei controlli sono stati recuperati anche materiali vari per irrigare e manutenzionare la coltivazione. Vista la posizione dell’appezzamento di terra, difficilmente raggiungibile se non a piedi, è stata disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno la distruzione in loco della piantagione previa campionatura della sostanza stupefacente. Le forze dell’ordine, per risalire alla titolarità dell’erba, hanno effettuato anche accertamenti catastali presso il comune, risalendo al proprietario del terrazzamento, un cittadino originario della zona ma residente negli Stati Uniti. Sono ora in corso indagini da parte degli uomini dell’Arma per comprendere chi abbia realizzato questa piantagione, che per numero di arbusti e dimensioni degli stessi, se immessa nel mercato illegale degli stupefacenti, avrebbe fruttato decine di migliaia di euro.
Maxi-piantagione di marijuana nei pressi del Fiordo di Furore
Rinvenuti 38 arbusti, il terreno è di un cittadino residente negli Stati Uniti: indagini in corso
Furore.