Arrestato per terrorismo, dissequestrato il block notes di Afia Abderrahaman

Accolto il ricorso del suo legale, l'avvocato Gerardo Cembalo

arrestato per terrorismo dissequestrato il block notes di afia abderrahaman
Salerno.  

Per il Tribunale del Riesame di Salerno (presidente Dolores Zarone) il block notes sequestrato in carcere ad Afia Abderrahaman non conteneva materiale di propaganda. I giudici hanno, infatti, accolto il ricorso presentato dall'avvocato Gerardo Cembalo, difensore del 29enne marocchino arrestato lo scorso 9 luglio a Battipaglia con l'accusa di terrorismo. Il sequestro era avvenuto lo scorso 30 luglio a seguito di una perquisizione ordinaria effettuata presso la stanza 7 della sesta sezione del carcere di Salerno. Le forze dell'ordine, durante i controlli, avevano rinvenuto sul tavolo un block notes aperto, sul quale erano stati effettuati disegni e testi in lunga araba. Già dinanzi al giudice del Tribunale di Sorveglianza di Spoleto, Afia Abderrahaman aveva spiegato che il block notes gli era stato regalato da un compagno di stanza e che era stato utilizzato per scrivere appunti e preghiere. In sintesi per il 29enne era soltanto un modo per passare il tempo. «Nonostante abbia un altro blocknotes, lui ha delle difficoltà a scrivere ancora perché ha paura che possano sequestrarglielo nuovamente», aveva spiegato nei giorni scorsi l'avvocato Cembalo che ha evidenziato questo aspetto anche dinanzi al Riesame, in occasione del ricorso che ha portato all'accoglimento dell'istanza.

Nei prossimi giorni la Corte d'Appello dovrà fissare anche l'udienza per decidere sulla richiesta di estradizione del 29enne. Nel frattempo i legali hanno presentato richiesta di asilo politico alla Questura di Terni.