Sequestro al porto di Salerno. I funzionari dell'Ufficio Antifrode della Direzione territoriale IX Campania, in collaborazione con il Reparto Antifrode e Analisi dei Rischi dell'Ufficio delle Dogane di Salerno, hanno posto i sigilli a 16 tonnellate di rifiuti speciali, in parte anche pericolosi. Rinvenuti circa 200 motori di moto e scooter in parte smontati,
Erano in un container pronti a partire dal porto cittadino, direzione Senegal. Nei guai sette ditte operanti nel Lazio e in Puglia, tutte denunciate per falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti e violazione al Testo Unico Ambientale. I motori e le parti disassemblate erano ancora impregnate di oli e lubrificanti percolanti, per i quali le ditte esportatrici avevano presentato una dichiarazione di avvenuta bonifica.