Ospedale di Eboli, scoppia la polemica sull'orario di visite

Due ore al giorno per andare a trovare gli ammalati, i sindacati insorgono

Eboli.  

Ospedale di Eboli, scoppia la polemica sugli orari di ingresso dei visitatori. A richiamare l’attenzione sono i sindacati della Funzione Pubblica, Cgil, Cisl e Uil, che accusano il dottor Calabrese, direttore medico del presidio sanitario di aver concesso solo due ore al giorno, sia nei giorni feriali che festivi, per le visite agli ammalati da parte dei parenti.

Le parti sociali chiedono a gran voce al dottor Calabrese di comunicare quanto prima le motivazioni di tale decisione, che a detta dei rappresentanti dei lavoratori penalizza pesantemente i pazienti ed i loro cari. I sindacati chiedono, quindi, la revoca immediata del provvedimento o la sua sostanziale modifica.

“L’unica scelta possibile - si legge nella nota - è quella di allertare la guardia giurata presente all’ingresso la quale, è utile rammentare, è preposta esclusivamente alla sorveglianza interna ed esterna della Struttura Ospedaliera per scongiurare qualsiasi inconveniente relativo alla sicurezza di persone e cose, non rientrando, quindi, anche il servizio di filtro per l’accesso ai reparti“

 

Redazione