Piantagione tra i limoneti: due arresti a Ravello

I carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno arrestato a Ravello due persone per coltivazione illegale di marijuana. I militari, in seguito ad alcune segnalazioni ricevute, sono intervenuti nella frazione di Torello, scoprendo delle inflorescenze sospette tra i limoneti. Le piante superavano in altezza gli alberi di limoni, nonostante ci fosse un telone che cercava di coprire il tutto. I carabinieri hanno effettuato un servizio specifico, durato più giorni, che ha consentito di cogliere sul fatto due persone, rispettivamente padre e figlia, di 74 e 45 anni, che erano intente a controllare le piante. I militari hanno sequestrato 18 arbusti di canapa indica, dell’altezza variabile tra i 2 metri ed i 3 metri e mezzo, che sul mercato avrebbero avuto un valore di circa 20 mila euro. I due sono finiti agli arresti domiciliari con l'accusa di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope. La droga, dopo essere stata estirpata, è stata sequestrata ed è custodita in appositi locali in attesa delle analisi tecniche e della successiva distruzione disposta dalla magistratura.