Gli agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni hanno arrestato un giovane cavese di 19 anni che avrebbe coltivato e detenuto marjiuana ai fini di spaccio, violazione di domicilio e detenzione illegale di materiale esplodente. Sono intervenuti, in seguito ad una segnalazione telefonica di alcuni cittadini, presso una villetta situata in zona Santa Lucia, dove un giovane si era introdotto furtivamente.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno notato la presenza sul balcone del ragazzo, intento ad annaffiare alcune piante, rivelatesi poi essere di cannabis. Sono entrati all’interno e hanno scoperto la presenza di materiale per la coltivazione e di semi di marijuana, depositati dal giovane che, dopo aver rotto il vetro di una finestra, si introduceva sistematicamente nell'immobile, sapendo della prolungata assenza del proprietario.
In seguito alla perquisizione sono state trovate sulla terrazza della villetta quattro piante di marijuana, alte circa 45 centimetri e contenute all'interno di vasi, oltre a materiale e attrezzi vari per la coltivazione tra cui fertilizzanti, taniche di plastica, sacche di terreno e concime. Sempre sul balcone sono stati trovati altri 3 vasi di plastica contenenti germogli di semi di marijuana ed altro materiale per la coltivazione delle piante.
Gli agent hanno perquisito anche l'abitazione del giovane dove hanno trovato un trancio di hashish del peso di gr. 2,80, un trituratore contenente residui di marijuana ed altro materiale per la lavorazione dello stupefacente. Inoltre, all’interno della cantina è stato scoperto materiale esplodente pericoloso detenuto illegalmente. Nella sua camera da letto infine è stata trovata la somma di denaro di circa 600 euro in banconote di piccolo taglio. Il giovaneè stato sottoposto agli arresti domiciliari.