Pesca illegale nel Cilento, sequestri della Guardia Costiera

Sequestrato pesce privo di etichette per la tracciabilità

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Sapri.  

Sequestri degli uomini dell’ufficio circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Palinuro, intervenuti sulla filiera della pesca. L’operazione ha portato al sequestro di 31 attrezzi da pesca illegali e circa 1430 chili di prodotto ittico conservato in maniera non conforme alle normative comunitarie e nazionali. 

In particolare, durante il pattugliamento delle costa nelle acque antistanti il porto di Scario, il personale a bordo della motovedetta Cp 556 ha individuato 31 nasse, posizionate da ignoti e prive degli elementi necessari alla identificazione ma segnalate solo con l’utilizzo di bottiglie di plastica. 

Nella giornata di ieri, invece, il personale dell’ufficio circondariale Marittimo di Palinuro  e dell’ufficio locale Marittimo di Sapri, durante un controllo ad un rivenditore di prodotti ittici, ha sequestrato 1430 chili di prodotto ittico composto da sarde, dentici, ricciole, orate e calamari.  Il tutto è stato trovato all’interno di un locale adibito allo stoccaggio, privo della documentazione obbligatoria sulla tracciabilità.