Controlli a tappeto sul territorio di Cava de’Tirreni dove l’amministrazione ha deciso di utilizzare i droni in dotazione alla Protezione Civile per il monitoraggio in città, nell’ottica del contenimento della diffusione del contagio da coronavirus.
"Con l'utilizzo del drone - afferma l'assessore alla Sicurezza, Giovanni del Vecchio - rafforziamo ancora di più il controllo del territorio, con una particolare attenzione alle zone collinare. Ci segnalano, infatti, che qualcuno, in barba al divieto di spostamento, va passeggiando per le località sui monti".
Intanto ieri i carabinieri della compagnia locale hanno denunciato due persone a San Giuseppe al Pozzo. Si tratta di due proprietari di un sexy shop che adesso rischia di chiudere.
Le due denunce sono il frutto dei controlli effettuati dai militari nel comune metelliano e che hanno scoperto il negozio aperto, trattandosi di un distributore h24. I due avrebbero spiegato ai carabinieri di permettere ai clienti di poter acquistare materiale specifico. Ma questo tipo di attività non rientra nella lista dei negozi che possono restare aperti, quindi i militari hanno proceduto a denunciare le due persone e fatto la richiesta di chiusura dell’attività alla Prefettura.
I vigili urbani, invece hanno denunciato un runner nella frazione Rotolo, per lui una multa di 209 euro e la quarantena obbligatoria.