Uccisa a 19 anni: condannato il killer delle prostitute

Diciotto anni di carcere per Carmine Ferrante, muratore di Vietri sul Mare

uccisa a 19 anni condannato il killer delle prostitute
Vietri sul Mare.  

Condannato a 18 anni di carcere il presunto killer delle prostitute, il muratore di Vietri sul Mare Carmine Ferrante. A deciderlo il gup Gennaro Mastrangelo del tribunale di Salerno, che ha emesso la sentenza di primo grado per l’omicidio della prostituta diciannovenne Marina Tudors Srekeres. La giovanissima venne trovata senza vita il 15 maggio del 2016 in un terreno degradato tra via Carrari e via San Leonardo. Ferrante, sposato e padre di tre figli, ha beneficiato dello sconto di un terzo della pena previsto dal rito abbreviato, ottenendo l'esclusione delle aggravanti contestate dalla procura.

Comminate nei suoi confronti le pene accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, la sospensione della potestà genitoriale per il periodo della pena e il pagamento delle spese processuali. Il muratore di Vietri era già stato condannato in primo e secondo grado per l'omicidio di Nikolova Temenuzhka, lucciola bulgara che si prostituiva a Pagani. Durante le indagini che riguardavano questo caso venne prelevato del dna che lo avrebbe poi incastrato per l'omicidio della 19enne Mariana. Sul corpo della giovane vittima, seminudo e in avanzato stato di decomposizione, è stato infatti ricavato dal liquido seminale un dna compatibile con quello di Ferrante.