Su disposizione della Procura della Repubblica di Nocera inferiore, i finanzieri del comando provinciale di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente di denaro, beni mobili e immobili, per un importo di 136mila euro, emesso dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore.
Il provvedimento è stato eseguito nei confronti di N.M, le sue iniziali, rappresentante legale di una società con sede legale a Fisciano, che gestisce anche una palestra a Salerno. L’ipotesi di reato è malversazione a danno dello Stato.
Le indagini dei militari della compagnia di Salerno hanno permesso di accertare che il titolare, attraverso Invitalia S.P.A., aveva beneficiato di un contributo a fondo perduto e di un mutuo a tasso agevolato per la somma di 136mila euro sfruttando le opportunità di una normativa che consente di ottenere agevolazioni finanziarie per l’avvio di piccole attività imprenditoriali.
Sarebbe emerso che l’indagato, una volta ottenuti i finanziamenti richiesti, non avrebbe mai corrisposto le rate del mutuo, chiudendo l’esercizio prima del termine minimo dei cinque mesi fissato per il mantenimento del beneficio di legge.
L’indagato, inoltre, avrebbe distratto le attrezzature e i macchinari della palestra utilizzandole per un altro centro dilettantistico, aperto in un momento successivo e gestito da un congiunto.