Era tra i latitanti più ricercati in ambito europeo ed è stata arrestata a Scafati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli. Si tratta di Anca Maria Murga, 30enne di origine romena, ricercata dal 2010. A suo carico un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità romene per una sentenza definitiva del Tribunale di Hunedoara, in Romania, che l'aveva condannata a vent'anni di carcere per omicidio volontario aggravato in concorso.
Il delitto si era consumato nella notte del 16 settembre 2007, la donna era in una discoteca di Tâmpa quando improvvisamente aveva cominciato a discutere con un ragazzo di 18 anni. Dalle parole si era passati ai fatti, la 30enne lo aveva colpito a calci e pugni poi con una mazza da baseball e con un masso. Il colpo fatale gli era stato inferto alla testa con il tacco della scarpa. Il giovane era morto dopo due giorni di agonia in ospedale.
La fuga è terminata e la latitante è stata catturata a distanza di nove anni dopo una lunga attività investigativa in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale. Adesso è in carcere in attesa dell'estradizione.
