Omicidio del pizzaiolo: il caso in Parlamento

Interrogazione del deputato di Fratelli D'Italia Edmondo Cirielli

Capaccio.  

“Il suo assassino venga punito, come chiesto anche da familiari e amici, con il massimo della pena”. Sul caso del pizzaiolo 33enne, Francesco De Santi, ucciso a coltellate all'alba di domenica a Capaccio da un giovane del posto è intervenuto Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia che ha annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Luciana Lamogerse.

“Troppi episodi di violenza si stanno verificando, ormai da tempo, nella Città dei Templi e anche in altri comuni della provincia di Salerno. E’ arrivato il momento - sostiene il parlamentare di FdI - di accendere i riflettori del governo sull’emergenza sicurezza e di valutare l’opportunità di interventi mirati per ristabilire un clima di serenità tra la popolazione locale.

Un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine, grazie ad un aumento degli organici, potrebbe essere un primo segnale concreto che, il Governo Pd-Cinque Stelle dovrebbe dare ai  cittadini. Aumento di pene consistenti per i reati di violenza e certezza della pena rimangono pilastri insostituibili per una seria politica di repressione criminale” conclude Cirielli.

Intanto ai funerali del giovane pizzaiolo il sindaco di Capaccio Franco Alfieri ha ribadito la gravità di quanto accaduto e invitato la cittadinanza a stare vicini ai familiari del giovane. Si è poi rivolto a Francesco chiedendo a lui di vegliare sulla comunità, perché cose del genere non accadano più.