Un 50enne di Cava de' Tirreni è stato arrestato con le accuse di coltivazione e spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale. Ad insospettire gli agenti del locale commissariato, il via vai all'interno di un'abitazione nella zona collinare della cittadina metelliana, a poca distanza da una scuola e una parrocchia abituale ritrovo di diverse comitive di giovani.
All'interno della casa i poliziotti hanno trovato otto piante di marijuana, una macchina per confezionare sottovuoto, due bilancini di precisione e due vasetti di marijuana essiccata. Non solo: gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche trituratori di plastica, diverse lampade per stimolare la crescita delle piante, alimentatori e ventole, oltre a materiale per la potatura delle piante, ampolle di vetro e reagenti chimici.
Il proprietario dell'abitazione aveva pensato proprio a tutto, dal momento che in un mobile adiacente al divano letto gli agenti hanno trovato anche un rilevatore di microspie completo di auricolari. Durante la perquisizione, un poliziotto è stato azzannato da un cane di grossa taglia di proprietà dell'indagato, che l'avrebbe aizzato proprio contro i poliziotti. Per l'agente, trasportato in ospedale a Cava, sette giorni di prognosi.