Cocaina e marijuana soprattutto, ma non solo. Che da San Luca, in Calabria, arrivava fino a Campagna per rifornire le piazze di spaccio della Piana del Sele. E' il viaggio della droga ricostruito dai carabinieri della compagnia di Eboli nell'operazione coordinata da Procura e Direzione distrettuale antimafia che ha portato all'esecuzione di 15 ordinanze cautelari: 13 le persone finite in carcere, 2 ai domiciliari. Altre 10 risultano indagate. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Le indagini, partite nel 2015, hanno permesso di chiarire i contorni del patto criminale che sarebbe nato nel carcere di Sulmona dove erano rinchiusi esponenti delle due famiglie criminali dei Del Giorno (con base operativa a Campagna) e dei Giorgi (in Calabria). Un patto nato tra le sbarre e proprio dal carcere partivano gli ordini per sottoscrivere gli affari criminali.
Qualcosa, poi, si è rotto quando i Del Giorno hanno accumulato debiti per circa 30mila euro: partite di droga, ha specificato il procuratore Luca Masini nella conferenza stampa di questa mattina, non pagate e accordi saltati. Che hanno spinto il sodalizio criminale salernitano a cambiare canale di approvvigionamento per spostarsi in quello dell'hinterland napoletano.
Per il sostituto procuratore della Dda Marco Colamonici è emerso da subito, nel corso delle indagini, lo spessore criminale della 'ndrina calabrese. Fondamentali per le indagini le intercettazioni in carcere tra gli esponenti delle due famiglie.
Il colonnello Enrico Calandro, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Salerno, è emblematico come il traffico di droga sia uno dei canali più redditizi per la criminalità, che si riesce a gestire anche dal carcere.
Nel corso del blitz - che ha visto impiegato anche il nucleo elicotteri di Pontecagnano - sono stati sequestri circa 100 grammi di cocaina, 1 chilo di hashish, 200 grammi di marijuana e 11.500 euro in contanti. Uno degli indagati dovrà anche rispondere di detenzione illegale di due pistole.