Arrestato il candidato sindaco di Albanella Pasquale Mirarchi. Le manette sono scattate dopo un controllo nella sua azienda bufalina da parte della Dia, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina.
Si tratterebbe di una pistola calibro 22 con matricola abrasa. I controlli sarebbero scaturiti dalla convinzione degli inquirenti di un possibile coinvolgimento di Mirarchi, con la sua impresa, nelle vicende di corruzione che hanno travolto il comune cilentano nell'ambito dell'inchiesta per scambio elettorale politico mafioso, che vede tra gli indagati anche l'ex primo cittadino di Agropoli Franco Alfieri e l'attuale sindaco Adamo Coppola. Mirarchi è indagato anche per turbativa d'asta.
Giorni infuocati questi che precedono le elezioni amministrative nel salernitano, dopo il terremoto che sta travolgendo il Cilento. Questa mattina gli uomini dell'antimafia in azione anche nel comune di Roccapaspide, nella sede di una società del territorio. L'attività investigativa sarebbe collegata al filone Agropoli con lo scopo di acquisire documenti utili per l'inchiesta. In ballo l'affidamento di un appalto, al centro di esposti.