Proseguono senza sosta le indagini dei carabinieri della compagnia di Battipaglia per ricostruire la dinamica della morte di Domenico Pennasilico, il pastore di 60 anni ucciso sui monti della frazione “Sieti” di Giffoni Sei Casali, nel salernitano.
Per il momento non ci sono persone fermate o indagate per l'omicidio. A provocare la morte del 60enne una fucilata che gli ha reciso l’arteria femorale, senza lasciargli scampo.
Pennasilico, dopo essere stato colpito, è finito in un burrone, morendo dissanguato. A recuperare il suo corpo senza vita i vigili del fuoco. Pare che le indagini richiederanno ancora del tempo. A comunicarlo il maggiore Vitantonio Sisto. Al vaglio degli inquirenti diverse testimonianze, tra cui quella di due pastori – padre e figlio – che potrebbero aver avuto problemi con la vittima per motivi legati al pascolo degli animali. Resta dunque per il momento un omicidio avvolto nel mistero.