L’aiuto del clan Zullo all’ex vicesindaco di Cava de’Tirreni Enrico Polichetti: quattro rinvii a giudizio. Il prossimo 5 giugno dinanzi ai giudici del Tribunale di Nocera Inferiore compariranno Dante Zullo, al vertice dell’omonimo clan, l’ex vicesindaco del comune metalliano Enrico Polichetti, Antonio Santoriello e il funzionario comunale Angelo Trapanese. Nel corso dell'udienza celebrata dinanzi al Gup, il Comune di Cava de'Tirreni si è costituita parte civile.
Secondo l’impianto accusatorio del pubblico ministero Vincenzo Senatore l’ex vice sindaco avrebbe ottenuto l’appoggio di Dante Zullo in occasione delle elezioni comunali, in cambio dell’affidamento ad una cooperativa di ex detenuti di tutti i lavori necessari per il Municipio. Si ipotizza anche, che nel 2016 in occasione della Festa della pizza,avrebbe favorito una società degli Zullo con la complicità del funzionario Angelo Trapanese (responsabile del servizio Tributi). La manifestazione fu gestita dall’associazione “Promo Cava”, riferibile a uomini del sodalizio, e secondo le indagini, l’autorizzazione fu data nonostante carenze istruttorie e violazioni regolamentari che assessore e funzionario avrebbero taciuto al sindaco Servalli. Gli illeciti sarebbero continuati nel corso dell’evento, applicando sull’occupazione di suolo pubblico una tariffa agevolata e chiudendo un occhio sulle sanzioni per un’estensione più che doppia rispetto a quella autorizzata.