Dose letale di farmaco, gli atti tornano al Riesame

Cassazione annulla il provvedimento con cui il Riesame escludeva l'ipotesi di omicidio volontario

Eboli.  

Saranno nuovamente i giudici del Tribunale del Riesame di Salerno a giudicare Alessandro Marra, il medico dell'hospice 'Il “Giardino dei Girasoli” di Eboli che, secondo la Procura di Salerno, avrebbe somministrato volontariamente una dose letale di un farmaco a un malato terminale, un 28enne di Battipaglia. La Suprema Corte  dopo aver vagliato il ricorso presentato dal pubblico Ministero Elena Guarino, ha annullato con rinvio il provvedimento con cui, lo scorso 13 novembre, il Tribunale del Riesame  aveva escluso l'ipotesi di omicidio volontario, ritenendo che non vi fossero gravi indizi di colpevolezza. In quella circostanza la misura cautelare degli arresti domiciliari era stata sostituita con la misura interdittiva della sospensione dalla professione per gli altri capi d'imputazione.

Era il 19 ottobre scorso quando gli uomini del Nucleo antisofisticazione di Salerno, agli ordini del maggiore Vincenzo Ferrara, a conclusione di una attività investigativa arrestarono tra gli altri il medico in questione. Dunque, gli ermellini hanno in qualche modo rafforzato la tesi dei carabinieri del Nas e della Procura che hanno condotto l’attività investigativa.