“Se non ci dai i soldi ti ammazziamo, ti roviniamo, ti bruciamo, non ti facciamo uscire più di casa, ti spariamo!!”. “Mi devi dare i soldi altrimenti vi brucio, ...brucio anche i morti che avete!!
Queste alcune delle minacceche sarebbero state rivolte a F.V. di Capaccio, reo a loro dire, di non aver saldato un debito contratto per l’acquisto della droga. Per le minacce di morte in quattro sono stati iscritti nel registro degli indagati dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia Giancarlo Russo. Si tratta di Giancarlo Rossi 33 anni (figlio di Umberto ‘o Napulitano, ex cutoliano e di recente finito in carcere insieme al figlio per altre vicende); Salvatore Maresca 37 anni, Luigi Stabile 44 anni e Gabriele Leo 29 anni tutti residenti nella cittadina dei templi. I quattro, oltre ad essersi resi responsabili di presunte minacce, sono accusati anche di detenzione, vendita e cessione, in più riprese (a V.F.) di svariate dosi di cocaina al prezzo di 60 euro a dose. Solitamente lo scambio droga - denaro avveniva nei pressi del Lido Cinzia a Capaccio Scalo. Gli indagati avrebbero fatto intendere a V.F. di appartenere ad un gruppo criminale capace di imporsi con la forza di intimidazione associativa. Attraverso l’ uso di violenza ed armi, avrebbero posto in atto molteplici atti di violenza e di intimidazione anche mediante l’utilizzo di armi.
Pur di ottenere il denaro i quattro non avrebbero lesinato di porre in atto minacce ai danni dell’uomo ma anche nei confronti della madre e del cognato.