Rogo all'ex opificio: sindaco ringrazia i caschi rossi

Nessuna danno alla struttura, continua la messa in sicurezza dell'area interessata dalle fiamme

Pontecagnano Faiano.  

Continuano le indagini della polizia municipale del comune di Pontecagnano Faiano per risalire alle cause del rogo divampato questa mattina in un'ala in disuso dell'ex tabacchificio Centola. Il primo cittadino Giuseppe Lanzara ha precisato come proprio nella giornata di ieri l'ente abbia provveduto "ad effettuare una pulizia straordinaria, sia interna che esterna, della struttura per liberarla da immondizia che, negli anni, è stata accumulata".

Insediatosi quest'anno la fascia tricolore ha poi spiegato come "ci siamo ritrovati molte strutture comunali piene di rifiuti". Il sindaco Lanzara ha anche ringraziato i Vigili del fuoco che, grazie all'immediato intervento hanno scongiurato danni all'ex opificio.

La densa coltre di fumo nero e le fiamme divampate avevano fatto scattare questa mattina intorno alle 6.30 l'allarme alla sala operativa dei caschi rossi del comando provinciale. Due i mezzi giunti sul posto. Il rogo ha interessato un cumulo di rifiuti che pare si trovasse in un'ala in disuso dell'ex tabacchificio. La struttura, di proprietà del comune e dove vengono organizzate feste politiche o eventi comunali, non avrebbe subito danni in seguito all'incendio. Le operazioni di spegnimento, durate circa un paio di ore, si sono concluse alle 9, successivamente è stata messa in atto la bonifica e la messa in sicurezza di tutta l'area.