Hanno modificato i codici Iban, mettendo a segno un imbroglio. Ecco perchè due rumeni, un uomo e una donna, sono stati denunciati per truffa ed accesso abusivo al sistema informatico.
Nel mirino degli agenti del commissariato di Battipaglia, un attacco informatico del tipo “man in the middle”. Un commerciante della zona aveva denunciato di aver effettuato erroneamente tre bonifici, indotto allo sbaglio da ignoti che avevano alterato i codici Iban riportati in fatture inviate per e-mail da alcuni clienti.
Il malcapitato aveva eseguito tre bonifici sui codici Iban presenti nelle fatture ricevute sull’e-mail aziendale, dando per certa l’autenticità dei dati riportati. Soltanto successivamente, dopo essere stato sollecitato al pagamento dai creditori, avrebbe verificato che sulle fatture pervenute erano stati modificati i codici Iban, inducendolo così a eseguire i bonifici su conti correnti che non corrispondevano ai reali destinatari ma a coloro i quali avevano organizzato la truffa nei suoi confronti.
E' stato inoltre accertato che l’utente aveva subito un attacco informatico per cui qualcuno, segretamente, aveva alterato ritrasmettendo in tempo reale le e-mail intercorse fra lui ed i creditori che credevano di comunicare direttamente fra loro. I bonifici erano stati dirottati su codici Iban riconducibili ai truffatori.
S.B.
