Dopo 36 giorni di agonia Mimma Dente è morta. La 38enne di Battipaglia, era ricoverata in terapia intensiva al “Santa Maria della Speranza”. Era andata in coma dopo aver partorito i suoi due gemellini, un maschietto e una femminuccia, il sei maggio scorso. La donna, terapista della riabilitazione, non ce l'ha fatta, il suo cuore si è fermato, uno scompenso cardiaco che le è stato fatale.
Delle drammatiche complicanze prima del parto: le avrebbero causato un'emorragia cerebrale che ha portato la donna in coma. Per un mese la comunità di Battipaglia si è riunita in preghiera, sperando che la donna si salvasse. Mimma lascia il marito Donato e i due gemellini che tanto aveva desiderato durante gli undici anni di matrimonio.
La donna durante il coma fu anche portata all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania in un estremo tentativo di salvarle la vita, avrebbe dovuto essere sottoposta ad un delicato intervento al cervello, ma i medici rinunciarono, un'operazione sarebbe stata troppo pericolosa. Poi ieri sera intorno alle 19.30 il cuore di Mimma si è fermato per sempre. La notizia della morte della giovane mamma si è diffusa ieri sera nella comunità battipagliese provocando tanta commozione e sconforto nei familiari e negli amici della donna.
S.B.