Intorno alle 3 un incendio si è sviluppato nel deposito della Nettezza Urbana di Castel San Giorgio, in località Nocelleto, dove si trovavano parcheggiati anche i mezzi per la raccolta differenziata e altre strumentazioni per la gestione dei rifiuti solidi urbani.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, quelli della Stazione di Castel Giorgio ed i Vigili del Fuoco di diversi distaccamenti.
Per monitorare la situazione è accorso anche il sindaco Paola Lanzara, accompagnata da consiglieri comunali e assessori. A prendere fuoco molti rifiuti non ancora smistati, i mezzi sono andati quasi tutti distrutti nel rogo.
Le fiamme, da una prima ricostruzione, sembrerebbero di origine dolosa. I caschi rossi hanno lavorato per oltre due ore per fermare l'incendio. Intanto le forze dell'ordine stanno indagando per chiarire le responsabilità. Per il primo cittadino Lanzara sicuramente l'accaduto porterà gravi ripercussioni nella gestione del servizio per le prossime settimane. “Sia chiaro però da subito che se qualcuno voleva intimidirci non solo non ci è riuscito ma ha provocato una reazione contraria. Questo tipo di atti vanno fermati sul nascere con la ferma volontà di affermare la legalità, la trasparenza dei comportamenti e innanzitutto la determinazione a non cedere ad alcuna pressione. Sui rifiuti stiamo procedendo ad una gara d’appalto per abbandonare un sistema delle proroghe che non ci convince. Andremo avanti per la nostra strada convinti che la trasparenza sia l’unica via da percorrere. Abbiamo fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine che sapranno individuare al più presto gli autori di questo gesto scellerato”, ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara.
S.B.