Accoltellato per sbaglio nel circolo, ucraino fuori pericolo

I medici del "Ruggi" hanno sciolto la prognosi sullo stato di salute dell'uomo

Resta in carcere il 41enne di origini romene che lo ferì scambiandolo per colui che poco prima gli aveva dato uno schiaffo

Pontecagnano Faiano.  

I medici dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno hanno sciolto ieri la prognosi dell’ucraino 26enne rimasto ferito all’interno del circolo “Bello” di Sant’Antonio di Pontecagnano Faiano nella serata del 12 novembre. Il giovane, che si trova tuttora ricoverato presso il nosocomio salernitano, venne ferito dal 41enne, di origini romene, Grosu Vasile Viorel, nel tentativo di quest'ultimo di reagire allo schiaffo ricevuto poco prima, nella sala biliardo del circolo, da un’altra persona in corso di identificazione. Il romeno venne subito sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri agli ordini del maggiore Erich Fasolino e si trova tuttora rinchiuso nel carcere di Fuorni.

Fi.Lo.